Di seguito, in ordine temporale, dalla più recente, le news di ARCS-VV
Mercoledì e Giovedì 17 e 18 settembre, presso la nostra nuova sede, ci sarà l'apertura delle iscrizioni per l'anno scolastico 2025-2026.
Per l'occasione e visto che non tutti sanno dove sia la nostra nuova sede, abbiamo organizzato una passeggiata dal CEIS a Sant'Andrea.Alcuni degli insegnanti effettueranno il tragitto a piedi dalla sede del CEIS a Santa Giustina, alla scuola in via Sant'Andrea (v. dove siamo). Ci è sembrato un bel gesto di benvenuto nei confronti dei ragazzi in occasione del cambio sede e dell'inizio corsi.
mar 15/07/2025
mar 15/07/2025
sab 12/07/2025
mar 08/07/2025
Mezzo milione di lavoratori extracomunitari in Italia in tre anni: non è meglio regolarizzare prima chi è già qui?
Ingegnere ed ex bracciante, Associazione NoCap
Se la parola sanatoria non piace troviamone un'altra, ma ciò che conta è partire da ciò che è più necessario per l’Italia
Il governo italiano, cedendo ancora una volta alle pressioni delle grandi imprese e del capitalismo italiano, ha annunciato un nuovo decreto flussi che prevede l’ingresso di circa mezzo milione di lavoratori extracomunitari nei prossimi tre anni. Un numero significativo, che supera di circa 50.000 unità quello previsto per il triennio 2023-2025.
È evidente un cambio di rotta da parte di alcuni partiti che compongono la maggioranza di governo. Gli stessi che, fino a ieri, gridavano slogan come “Prima il lavoro agli italiani” o “Prima gli italiani”, oggi sembrano muoversi in tutt’altra direzione.
Sia chiaro: non siamo contrari all’ingresso di stranieri nel nostro Paese. Al contrario, crediamo che ogni persona debba poter entrare liberamente, non come forza lavoro necessaria al sistema produttivo stabilito da un decreto, ma in quanto essere umano, titolare di diritti e dignità. Ridurre l’ingresso in Italia alla sola funzione lavorativa significa continuare a piegare la politica migratoria agli interessi economici, ignorando le persone nella loro interezza, la loro umanità.
La domanda che sorge spontanea è: perché prevedere l’ingresso di un numero così cospicuo di persone con una media di 150.000 l’anno, quando nel nostro territorio vive già un numero altrettanto rilevante di persone che da anni attendono di essere regolarizzate?
lun 07/07/2025
Trasloco nella nuova sede (v. sezione Dove Siamo) che potrà migliorare la didattica creando gruppi omogenei per livello di apprendimento, grazie ad uno spazio suddiviso in aule.
Acquisto di Attrezzature Didattiche per dotare i nuovi spazi degli strumenti necessari per le attività: lavagne, proiettore, materiale didattico, libri di testo, computer, fotocopiatore, migliorando così l'efficacia operativa degli insegnanti volontari.
Il Nostro Impegno: Crediamo fermamente che un ambiente adeguato e ben attrezzato possa fare la differenza nel supporto alle persone in difficoltà. Con il contributo di tutte le persone che condividono le nostre iniziative, potremo continuare a promuovere solidarietà, rispetto e inclusione, migliorando la qualità della vita nella nostra comunità.